Microbleding
Microbleding: cos'è?
Il microbleding è una tecnica di tatuaggio che al contrario di come tutti asseriscono essere molto antica, è in realtà nata circa 25 anni fa in asia, insieme alla creazione di uno strumento moderno, che è il manipolo da microbleding.
Lo scopo del microblending é nato per ricostruire parzialmente o totalmente le sopracciglia con un effetto pelo molto naturale realistico.
Si tratta di una tecnica di tatuaggio manuale nata per simulare un makeup in modo peró che durasse di più nel tempo.
Fa parte quindi delle tecniche di tatuaggio estetico definite di "trucco semi permanente".
Il colore che si utilizza nel microblending e in tutte le tecniche di trucco semi permanente, è bio riassorbibile, ovvero viene riassorbito dal nostro organismo, in un determinato lasso di tempo, fino a scoparire completamente.
Il colore bio riassorbibile ha sostituito nel trucco permanente, quello definitivo da tatuaggio tradizionale, perchè quest'ultimo nel tempo si trasformava eccessivamente sia nella forma che nel colore, con un fenomeno detto di viraggio e migrazione (chi non ricorderà le vecchie sopracciglia tatuate che diventavano blu o verdastre dopo qualche anno).
Il colore bio riassorbibile invece viene fagocitato dai macrofagi del nostro organismo e quindi, scomparendo lentamente, ci da la possibilità di essere ripristinato periodicamente con colore fresco e nitido.
I "Tools" sono dotati di una punta tagliente formata da una fila di micro aghi , con cui si incide la pelle per depositare il colore nello strato superficiale del derma. Il microbleding eseguito correttamente non provoca sanguinamento e non è doloroso.
per chi e' indicato il microbleding?
Il microbleding è indicato per chiunque abbia la necessità di rinfoltire, ripristinare, o rimodellare le sue sopracciglia totalmente o parzialmente. E' indicato sia per il semplice beneficio estetico sia per chi abbia necessità dovute a diradamento causato da alopecia o cure chemio terapiche. E' adatto anche a chi fa molta attività fisica o lavori che richiedano cura del viso in modo da non dover ricorrere continuamente al make up .
quando non e' indicato il microbleding?
Non è indicato a chi è minorenne. Tuttavia è possibile effettuare il trattamento dopo i 16 anni con il consenso di entrambi i genitori.
Non è indicato a chi soffre di patologie cardio vascolari o neurologiche, problemi di cicatrizzazione delle ferite, donne in gravidanza o in allattamento, persone che seguono terapie farmacologiche, per chi è affetto da diabete o soffre di malattie della pelle.
Deve essere evitato da chi soffre di cheloidi o ha problemi di cicatrizzazione delle ferite. E' sconsigliato a chi soffre di psoriasi perchè potrebbe manifestarsi anche sulla zona trattata.
Il trattamento inoltre va eseguito lontano da interventi chirurgici, cicli antibiotici, cortisonici, terapie mediche, infiltrazioni di botulino o filler, o trattamenti di peeling ed esfolianti.
Va inoltre evitato quando la pelle è abbronzata. E' bene non assumere aspirina, farmaci anticolagulanti e antinfiammatori 24 ore prima del trattamento. Evitare di fumare o assumere caffeina prima del trattamento in modo da non alterare la microcircolazione.
Microbleding sopracciglia: come si esegue?
L'esecuzione di un lavoro di microbleding passa attraverso 5 fasi.
1) Progettazione del sopracciglio sul cliente
2) Realizzazione del tatuaggio previa approvazione del lavoro
3) fasi di guarigione in cui bisogna seguire esattamente le indicazioni dell'operatore
4) Ritocco concordato dopo 50 giorni
5) difinifiva fase di guarigione post tratamento
Microbleding: fasi di progettazione.
Fase del disegno preparatorio
Il Cliente viene disteso sul lettino e lo specialista inizia la fase di progettazione attraverso misurazioni prese sul viso in modo che il sopracciglio risulti naturale ed armonico. Il disegno viene effettuato con un pennino bagnato nel pigmento per avere già n idea del colore definitico. Al termine della progettazione il cliente vedrà disegnate le sopracciglia sul suo viso nella forma e caratteristiche finali. La misura delle sopracciglia segue regole ben precise che partono come riferimento sia dagli occhi che dal dal naso. Inoltre bisognerà un buon operatore terrà anche conto della mimica facciale e verificherà il progetto sia da sdraiato che in piedi.
Una volta terminata la fase di progettazione, il cliente putrà già vedere l'effetto delle sopracciglia sul proprio viso ma dovrà tenere conto del fatto che lo spessore delle linee dei peli una volta terminato il lavoro sarà molto più sottile e naturale in quanto con il pennino non è possibile realizzare spessori molto sottili.
Tecnica Microbleding: la realizzazione
Incisione e inoculazione del colore
Dopo la fase di progettazione , inizia il processo tatuatorio vero e proprio.
Il cliente viene nuovamente disteso sul lettino e l'operatore, che avrà allestitito la sua postazione con tutti i dispositivi necessari, si posizionerà lateralmente al cliente.
La punta del manipolo verrà bagnata con il colore preso da un tappino sterile e ad ogni microincisione verrà disegnato un pelo.
La struttura dei peli seguirà regole ben precise che l'operatore avrà studiato accuratamente durante la sua preparazione.
Alcuni operatori esperti hanno una propria particolare distrubuzione dei peli che caratterizza i propri lavori rendendoli originali.
Una volta terminato il lavoro, in genere, l'operatore mette in posa una maschera di colore per fare in modo che la pelle assorba altro pigmento, saturando le incisioni.
Microbleding: quali sono i tempi di realizzazione del trattamento?
Per realizzare correttamente un microbleding occorrono 2 sedue.
La prima seduta in cui si relizzera e completerà il lavoro della durata approssivativa di 2 ore e una seconda seduta, detta di rinforzo, che si effettuerà dopo 40/50 giorni dalla prima della durata approssimativa di 1 ora. La sedutra di "rinforzo" detta anche di "ritocco" si rende necessaria necessaria in quanto dopo la prima seduta non sempre la pelle mantiene la giusta quantità di colore uniformemente e la dermopigmentazione deve essere rinforzata e ritoccata con altro colore al fine di renderla perfetta.
I motivi per cui la pelle non conserva sempre in modo uniforme il colore del microbleding sono legati a diversi fattori. Dopo il trattamento infatti si dovranno seguire scrupolosamente le indicazione date dall'operatore.
Si dovrà assolutamente evitare attività fisica intensa, esporsi ai raggi solari, bagni in acqua salata, fare sauna o lampade solari e ogni altra attività che possa provocare stress termico o eccessiva sudorazione della zona trattata.
Da li, il mantenimento periodico del microbleding avviene con ritocchi che, a seconda del tipo di pelle, potrebbero essere necessari dopo un lasso di tempo che varia dai 6 ai 12 mesi a seconda del soggetto.
Quanto dura il Microbleding nel tempo?
Microbleding quanto dura? Gli elementi che principalmente influiscono sulla durata del Microbleding sono:
1) Il post trattamento: ovvero con quanta attenzione curerai le sopracciglia dopo aver effettuato i trattamenti.
2)Il tipo di pelle: pelli grasse trattengono meno il pigmento rispetto a pelli secche.
3) L' Età e il metabolismo: il colore nei soggetti più giovani viene fagocitato, quindi eliminato, più velocemente dall'organismo
piuttosto che in soggetti più avanti con l'età.
4) Fattore esterni: come l'esposizione al sole, lampade abbronzanti, fonti di calore, attività, sportiva, sauna, bagni in acqua salata diminuiscono sensibilmente sia la durata che la stabilità del colore del trucco permanente.
In tutti questi casi si possono ridurre gli effetti della degradazione del trucco permanente proteggendo le sopracciglia con appositi prodotti.
5) Assunzione di farmaci, fumo, terapie, patologie.
L'insieme di tutti questi elementi fa sì che la durata del trattamento possa variare da soggetto a soggeto da 4 a 12/14 mesi.
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